Gli spaghetti con i ricci di mare è una preparazione dal sapore unico e inconfondibile, molto semplici e veloci ma che racchiudono tutto il profumo del mare. Pochi ingredienti per un piatto da veri intenditori, l’ingrediente principale è proprio il riccio di mare. Gustati con il pane, accompagnati accompagnati ad un buon bicchiere di vino bianco, sono davvero buonissimi ( io li preferisco) ma anche con la pasta sono una vera golosità e farete sicuramente una bellissima figura tra i vostri ospiti! Ecco la mia ricetta..
INGREDIENTI
- 300 g di spaghetti ( possibilmente Ristorante n 8);
- 30 ricci di mare ( circa, la quantità è a gusto personale);
- 1 spicchio d’aglio;
- prezzemolo q.b.;
- 1 peperoncino;
- Sale e olio extravergine di oliva q.b
STEP
- Prima di tutto pulire i ricci, quindi indossare un paio di guanti e tagliare la calotta superiore del riccio, quella dove è presente la bocca;
- Prelevare la polpa dei ricci con un cucchiaino e adagiarla in un vasetto;
- Prendere una padella, versare l'olio extravergine di oliva, aggiungere l'aglio schiacciato e il peperoncino;
- Far insaporire e appena l’ aglio diventa si è dorato toglierlo e spegnere la fiamma;
- Dopo che l’olio si è intiepidito aggiungere la polpa dei ricci e amalgamare bene;
- Mescolare e far riposare giusto il tempo di mettere su una pentola di acqua per buttare gli spaghetti;
- Quando la pasta sarà pronta, scolarla al dente tenendo da parte un pò di acqua di cottura;
- Condire la pasta con la polpa dei ricci;
- Se la pasta dovesse risultare troppo asciutta aggiungere pochi cucchiai di acqua di cottura, servire con una spolverata di prezzemolo tritato... strepitosa!!!
NOTE
Consiglio:
Potete usare del prezzemolo per profumare gli spaghetti ai ricci di mare. Potete anche optare per l'aggiunta di pomodorini, passata o decidere di realizzarla solo la polpa dei ricci di mare!
Conservazione:
Si consiglia di consumare il piatto appena pronto.
I ricci si possono conservare in una ciotola immersi in acqua fredda e in frigorifero ma non attendete troppi giorni per consumarli. Quando noterete che gli aculei nn sono più tesi, questo è il segno che il riccio è morto e non va consumato. In alternativa potete conservare le uova estratte dai ricci in un contenitore coperte da uno straccio bagnato per un giorno al massimo.
E' preferibile non congelare per preservare tutto il gusto dei ricci di mare, altrimenti si possono congelare le uova per 15 giorni al massimo.